Il percorso “Centro Storico” di Capodimonte accompagna i visitatori alla scoperta di luoghi di grande fascino e storia. Tra le principali attrazioni troviamo la Rocca Farnese, maestosa fortezza rinascimentale, la Chiesa di San Carlo, costruita nel XVII secolo grazie al sostegno della famiglia Farnese, e la pittoresca spiaggia della Mergonara, anticamente porto della Rocca Farnese. Suggestivo è il Presepe Subacqueo, visibile dal giardino panoramico, e la Chiesa di Santa Maria Assunta, con le sue preziose opere d’arte. Il palazzo comunale e il Palazzo Poniatowski completano un itinerario ricco di cultura e bellezza.

Portami all’inizio del percorso
- Chiesa San Carlo
Dominata dalla veduta di Palazzo Farnese, la chiesa di S. Carlo, risalente al periodo in cui il ducato di Castro era retto dal Duca Odoardo Farnese, è stata recentemente oggetto di ristrutturazione. Fu costruita grazie ai fondi raccolti dalla comunità e con il decisivo intervento dei Farnese: all’atto della posa della prima pietra furono poste nelle fondazioni alcune medaglie del Cardinale Alessandro. Da subito essa divenne sede di varie associazioni confraternali. Dei cinque altari che vi sono stati costruiti, il maggiore è quello dedicato al santo molto caro alla famiglia Farnese, San Carlo Borromeo, cui la chiesa stessa fu intitolata.
2. La Mergonara
Da Piazza Umberto I, attraverso una antica rampa pavimentata ed un piccolo sentiero immerso nel verde, si giunge alla Mergonara, costituita da una spiaggetta e un isolotto di scogli, chiamato dagli abitanti Monte Cuculo. Nel periodo tra il 1500/1600 fù il “porticciolo turistico” della famiglia Farnese che, dalla Rocca sovrastante, poteva grazie ad esso raggiungere e navigare sulle splendide acque del lago. Papi, cardinali, nobildonne e nobiluomini della corte romana, i VIP del tempo, scesero lungo questi sentieri per raggiungere le meravigliose imbarcazioni che li attendevano. Poco è cambiato da allora: acqua pulita e scorci panoramici sono ancora oggi fonte di grande piacere per il turista.
3. Il Presepe Subacqueo
In località Giardinetti, ad una profondità di pochi metri, è possibile ammirare un presepe subacqueo. La sua visione è molto agevole nelle belle giornate senza vento raggiungendolo dal sovrastante giardino pubblico, recentemente oggetto di interventi di risistemazione, che hanno portato tra l’altro alla realizzazione di una terrazza sospesa sul lago dalla quale è possibile godere di eccezionali scorci panoramici e dell’immensità del lago. Particolarmente suggestiva è la visita nel periodo natalizio, quando il presepe viene illuminato e si riflette nelle acque del lago, unico nel suo genere.
4. Chiesa Santa Maria Assunta
Sulla collina di Capodimonte, vicino alla Rocca Farnese, sorge la chiesa di S. Maria Assunta, che offre una splendida vista sul lago e le isole. Con eleganti stucchi e un arco attribuito al Vignola, presenta una statua della Madonna Assunta e un quadro di Maria SS. delle Grazie, attribuito alla scuola del pittore Sebastiano Conca (1680-1764). Ogni anno, la seconda domenica dopo Pasqua, l’icona della Madonna è portata in processione su un tappeto fiorito, in ricordo della festosa accoglienza che i capodimontani tributarono all’arrivo in paese della tela. Il quadro fu donato dal Cardinale Barbarigo alle Maestre Pie Filippine, fondatrici della prima scuola religiosa diocesana nel 1694.
5. La Rocca Farnese
La maestosa Rocca ottagonale si erge sulla scogliera vulcanica del promontorio di Capodimonte, dominandolo completamente con la sua imponenza e bellezza. Le prime fonti riguardanti l’ origine della Rocca Farnese, la descrivono come una costruzione militare, un avamposto controllato dai Baroni di Bisenzio del ramo della famiglia Aldobrandeschi di Sovana. La sua storia cambierà quando l’emergente famiglia Farnese, originaria di quest’area, inizierà la sua ascesa trasformandola in luogo di rappresentanza, all’interno del quale incontrare e gestire i rapporti con la più alta nobiltà romana. La bellezza di Capodimonte, della Rocca e dell’isola Bisentina, diventeranno infatti la cornice naturale di amicizie, amori e “vita di corte”. Fu, inoltre, teatro della visita di Pedro Gonzales, l’uomo che originò la favola della Bella e la Bestia.
6. Il Palazzo Comunale
Ricavato dall’edificio che un tempo ospitava la famiglia del Principe Marcantonio Borghese per la villeggiatura, fu poi fino al secolo scorso, la scuola elementare del paese ed è attualmente sede dell’Amministrazione comunale. Dalla panoramica sala consiliare si gode un paesaggio eccezionale ad uso anche di giovani coppie che, sempre più numerose, chiedono la sala per il loro matrimonio.
7. Il Palazzo Poniatowski
Il Palazzo Poniatowski, costruito agli inizi dell’Ottocento per il principe polacco Stanislaw Poniatowski, nipote dell’ultimo re di Polonia, è un elegante edificio neoclassico situato a Capodimonte. Si dice che fu costruito per rivalsa nei confronti di coloro che avevano rifiutato l’acquisto della Rocca Farnese. Si distingue per la sua forma a “L” e le decorazioni raffinate, ed è stato restaurato di recente dopo un lungo periodo di degrado.
8. La Porticella
Era una delle due porte di ingresso alla attuale piazza della Rocca, l’altra era situata dove oggi si trova la scalinata sottostante al ponte di accesso a Rocca. Delinea con il suo arco un quadro di rara bellezza: il lago sottostante, la linea del litorale e sullo sfondo il promontorio di Bisenzio. In un ideale percorso a piedi nel cuore del paese, la sosta di fronte alla Porticella è un passaggio obbligato.
9. La Pontonata
L’acqua subito profonda e gli alti scogli erano meta ambita di giovani bagnanti per tuffi più o meno acrobatici. E’ attraverso queste vere e proprie “prove di coraggio” che si sono forgiati numerosi giovani capodimontani che sarebbero poi diventati militari di marina particolarmente abili ed apprezzati. Oggi, questi luoghi, possono essere raggiunti, con qualche difficoltà, passando per il centro storico di Capodimonte, prestando sempre la massima attenzione e rispettando la natura incontaminata che li caratterizza.