5. La Maschera e l’Anima

Per integrarsi nella corte francese, Pedro è costretto a rinunciare a una parte essenziale di sé. Deve dimenticare la sua lingua nativa, i suoi costumi ancestrali, le sue tradizioni millenarie. Deve imparare a comportarsi come un gentiluomo europeo, a nascondere la sua “diversità” dietro una maschera di conformità. È un sacrificio doloroso, una perdita irreparabile che lascia una cicatrice indelebile nel suo cuore. Cosa significa rinnegare le proprie radici per ottenere l’accettazione di un mondo che ti considera un estraneo? E cosa resta del “selvaggio” Pedro, una volta trasformato in un perfetto cortigiano, in un’immagine speculare dei suoi nuovi padroni? Riuscirà mai a conciliare le due anime che convivono in lui, quella del figlio di Tenerife e quella del gentiluomo francese, o sarà condannato a vivere per sempre in un limbo di identità incerta?